Le Micosi Cutanee di Cani e Gatti: Cause, Sintomi, Diagnosi e Terapia
Le micosi cutanee sono infezioni della pelle causate da funghi, comuni sia nei cani che nei gatti. Sebbene molte di queste infezioni non siano pericolose per la vita, possono causare disagio agli animali domestici e, in alcuni casi, essere trasmesse agli esseri umani (zoonosi). In questo articolo, esploreremo le cause, i sintomi, la diagnosi e la terapia delle micosi cutanee negli animali da compagnia.
Cause delle Micosi Cutanee
Le micosi cutanee sono provocate da funghi patogeni che colonizzano la pelle e il pelo degli animali. Tra i principali responsabili vi sono i dermatofiti, un gruppo di funghi lche comprendono specie come Microsporum canis, Trichophyton e Epidermophyton. Questi funghi si sviluppano facilmente in ambienti caldi e umidi, fattori che favoriscono l'infezione.
I cani e i gatti possono contrarre le micosi in diversi modi:
Contatto diretto con altri animali infetti.
Ambienti contaminati, come cucce, letti, coperte o strumenti veterinari.
Abbassamento delle difese immunitarie, che può rendere l'animale più vulnerabile, specialmente se già affetto da altre patologie.
I cuccioli e i gattini sono particolarmente suscettibili alle micosi cutanee, così come gli animali con pelo lungo, poiché la pelliccia densa crea l'ambiente ideale per la proliferazione fungina.
Sintomi delle Micosi Cutanee
I sintomi delle micosi cutanee variano in base al tipo di fungo e alla gravità dell'infezione, ma i segnali più comuni includono:
Lesioni cutanee circolari: aree di alopecia (perdita di pelo) che appaiono spesso come chiazze rotonde.
Prurito: gli animali infetti possono grattarsi frequentemente, provocando lesioni secondarie.
Pelle arrossata o squamosa: possono comparire croste o scaglie nelle zone interessate.
Pelo opaco e fragile: la qualità del pelo può deteriorarsi, rendendolo secco e facile alla rottura.
Infiammazione e dolore: in casi più gravi, possono svilupparsi gonfiori dolorosi a livello della cute.
Alcuni animali possono essere portatori asintomatici, ossia infetti senza mostrare segni evidenti, ma comunque in grado di trasmettere la malattia.
Diagnosi delle Micosi Cutanee
La diagnosi delle micosi cutanee richiede una valutazione attenta da parte del veterinario. Tra gli esami diagnostici più comuni troviamo:
Esame con lampada di Wood: una lampada speciale che emette una luce ultravioletta e può far apparire i dermatofiti di colore fluorescente.
Microscopia: il veterinario può prelevare un campione di pelo o pelle per esaminarlo al microscopio e cercare tracce di funghi.
Coltura fungina: prelevando un campione e facendolo crescere in laboratorio, è possibile identificare con precisione il tipo di fungo responsabile.
Esame istologico: in alcuni casi, si può effettuare una biopsia della pelle per valutare l'infezione a livello cellulare.
Una diagnosi precoce è importante non solo per iniziare tempestivamente il trattamento, ma anche per prevenire la diffusione dell'infezione ad altri animali o persone.
Terapia per le Micosi Cutanee
Il trattamento delle micosi cutanee varia in base alla gravità e all'estensione dell'infezione. Tra le opzioni terapeutiche più comuni troviamo:
Antimicotici topici: creme, gel o lozioni a base di sostanze attive come il miconazolo o il clotrimazolo possono essere applicati direttamente sulle lesioni cutanee. Sono indicati per infezioni localizzate.
Antimicotici orali: in caso di infezioni più estese o gravi, il veterinario può prescrivere farmaci antimicotici sistemici, come l'itraconazolo o il griseofulvina, da somministrare per via orale.
Shampoo medicati: bagni con shampoo antifungini specifici possono aiutare a ridurre la carica fungina e promuovere la guarigione della pelle.
Trattamento ambientale: è fondamentale pulire e disinfettare regolarmente gli ambienti in cui vive l'animale, eliminando eventuali residui di pelo infetto e trattando cucce e tappeti con prodotti specifici.
Il trattamento deve essere seguito attentamente per il periodo prescritto, anche se i sintomi migliorano rapidamente, poiché le micosi possono ripresentarsi se l'infezione non è completamente debellata.
Prevenzione delle Micosi Cutanee
Prevenire le micosi cutanee è possibile adottando alcune buone pratiche:
Igiene: mantenere puliti gli ambienti in cui vive l’animale ed evitare il contatto con animali sospettati di essere infetti.
Ispezioni regolari: controllare periodicamente la pelle e il pelo del proprio animale, soprattutto se frequenta parchi o aree con altri animali.
Cure regolari: una corretta toelettatura riduce il rischio di infezioni, soprattutto nei cani e gatti a pelo lungo.
Visite veterinarie regolari: un controllo periodico dal veterinario permette di diagnosticare precocemente eventuali problemi cutanei.
Conclusioni
Le micosi cutanee nei cani e nei gatti, sebbene comuni, possono essere gestite efficacemente con una diagnosi precoce e un trattamento appropriato. Rivolgersi tempestivamente al veterinario in presenza di sintomi sospetti è essenziale per evitare complicazioni e garantire il benessere del proprio animale domestico.
Se sospetti che il tuo cane o gatto possa essere affetto da micosi cutanea o per ulteriori informazioni, non esitare a contattare il nostro ambulatorio.
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